venerdì 7 agosto 2015

#12 A little bit more of two weeks.

Buonsalve lettori. Mi trovo in uno "stato confusionale avanzato" a causa di straniamento vacanziero e data di partenza in avvicinamento. Come se non bastasse tra cinque giorni la mia vita cesserà di esistere dopo l'attesissimo summer finale di Pretty Little Liars... Ma questa è un'altra storia (perdonate il momento traumatico ma mi devo ancora riprendere l'ultima puntata vista).

Allora devo aggiornarvi riguardo diverse cose... Per esempio che è sbucata dal nulla una ragazza di Milano che sarà nella mia stessa scuola. Ciò ci porta a quota tre italiani. Da un lato sono contenta di questa cosa, dall'altro spero che non finirò per parlare italiano per gran parte del tempo. Poi beh, ho finalmente comprato il nuovo cellulare infatti, udite udite, è proprio questo leggendario e favoloso strumento che sto usando per scrivervi. Tra l'altro vorrei sapere perché mentre scrivo mi trema il braccio, ma dettagli. Sono anche andata a fare il visto e, fortunatamente, non ho avuto nessun problema ed è anche stato più facile di quanto pensassi. Ne ho anche approfittato per fare un giretto di Roma e sono andata al Colosseo, che non avevo mai visto. Cavoli. È la cosa più bella del mondo. Come si fa a non restare incantati davanti a cotanta bellezza e maestosità? Sarei potuta morire in quell'esatto momento ma, evidentemente, non era ancora giunta la mia ora. In questi giorni in vacanza al mare mi sto spaccando di cibo, consapevole del fatto che in America non mangerò niente di particolarmente genuino. Non si sta troppo male qui. Ma vorrei tanto tornare a casa per passare questi ultimi giorni con i miei amici e godermeli infinitamente. E invece no, mi "godo" la mia famiglia, con cui non faccio altro che litigare. La tensione dei fantomatici "ultimi giorni" c'è e si sente fin troppo. Non mi fraintendete, mica non ho voglia di passare il tempo con la mia famiglia; è solo che sarei anche voluta stare con i miei amici. 

È come se ancora non mi rendessi conto di nulla, come se mi sentissi sospesa nel vuoto. Così vicina eppure così lontana. 

Nel frattempo sono anche arrivati i biglietti aerei e partirò il 28 (tra 20 giorni, cavoli). Farò Catania-Roma, Roma-Philadelphia e Philadelphia-Bangor. Con la mia solita fortuna farò tutto il viaggio da sola tranne che per l'ultima tratta. Non so cosa cazzo avrò da fare per 10 ore di volo ma sopratutto sono un po' spaventata. Spero vada tutto bene. Iniziate ad augurarmi buona fortuna.

Prometto di farvi avere notizie riguardo la mia salute mentale il prima possibile, sempre che io non diventi pazza prima. See you soon.

Nessun commento:

Posta un commento